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| Arte e cultura |
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Impronte sfiorate
Paola Michela Mineo svela il mondo della detenzione attenuata dell’ICAM in una mostra in cui l’arte racconta la dignità della condizione di madre in un modo nuovo di concepire la rieducazione. La ricerca artistica di Paola Michela Mineo trae ispirazione dall’Arte relazionale e all’Arte-terapia, distinguendosene, però, nella forma e nella metodologia. L’artista da anni ha elaborato la touchArt, una forma artistica con la quale indaga i meandri relazionali in cui la sua scultura, plasmata sul corpo del modello, diviene seconda pelle e al tempo stesso corazza; si fa calco, ovvero documento fisico, di un passaggio, la cui memoria assume forme che rammentano porzioni di sculture classiche, quasi fossero frammenti archeologici o impronte di un ricordo. |
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Spazio Oberdan
viale Vittorio Veneto, 2
Milano
Telefono: 02 77406300
spazioberdan@provincia.milano.it
http://www.provincia.milano.it/cultura/spazi/spaziooberdan/index.html |
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Data: dal 04-07-2014 al 05-10-2014
Escluso il lun
Orario: 10.00-19.30; mar e gio 10.00-22.00 |
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Ingresso libero
Note: Giovedì 31 luglio 2014 alle 18.30 visita guidata gratuita alla scoperta della mostra. |
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| Chi organizza: Provincia di Milano con il patrocinio del Ministero della Giustizia |
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| Per Informazioni: |
Provincia di Milano, Settore Cultura
Viale Vittorio Veneto, 2
Milano
Telefono: 0277406359
Fax: 0277406380
cultura@provincia.milano.it
http://www.provincia.milano.it/cultura/ |
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Parole Chiave:
Arte e cultura, Sociale |
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Appuntamento segnalato
dalla redazione di "Appuntamenti metropolitani" il 26-06-2014 alle 14:28:08
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