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| Arte e cultura |
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Le signore dell'arte. Storie di donne tra '500 e '600
In questa mostra l’arte e le vite di 34 artiste, tra cui Artemisia Gentileschi e Sofonisba Anguissola, vengono riscoperte, attraverso oltre 130 opere, a testimonianza di un’intensa vitalità creativa tutta al femminile, in un racconto di storie di donne già “moderne”.
La mostra racconta la maestria compositiva di queste pittrici e il ruolo sociale che hanno rivestito nel loro tempo, alcune affermate presso le grandi corti internazionali, altre vere e proprie imprenditrici, tutte capaci di confrontarsi con i propri ideali e con diversi stili di vita. |
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Palazzo Reale
Piazza del Duomo, 12
Milano
Telefono: 0288445181
c.mostre@comune.milano.it
http://https://www.palazzorealemilano.it/mostre/storie-di-donne-tra-500-e-600 |
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Data: dal 02-03-2021 al 25-07-2021
Escluso il lun
Orario: 10:00-19:30 |
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| Prezzo: Intero: € 14, Ridotto: € 12, Abbonam. Musei Lombardia; € 10, Ridotto speciale: € 6. |
Ingresso a pagamento
Note: Da martedì a venerdì prenotazione consigliata.
Sabato, domenica e festivi prenotazione obbligatoria (entro il giorno precedente la visita). |
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| Chi organizza: a cura di Alain Tapié, Anna Maria Bava e Gioia Mori, la mostra è di Comune di Milano - Cultura, Palazzo Reale e Arthemisia Arte e Cultura S.R.L. |
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| Rassegna: La mostra, si inserisce nel palinsesto I talenti delle donne, promosso dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, che fino ad aprile 2021 focalizza l'attenzione sulle donne, le loro opere, le loro priorità e capacità. |
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Informazioni Aggiuntive:
Sono presenti le opere di:
Artemisia Gentileschi: icona di consapevolezza e rivolta, artista e imprenditrice, la sua arte rivaleggia con quella degli stessi pittori uomini dell’epoca e il suo successo la porta allo scarto dalla sua categoria sociale; un esempio di lotta contro l'autorità e il potere artistico paterno, contro il confinamento riservato alle donne.
Sofonisba Anguissola: cremonese che visse oltre dieci anni alla corte di Filippo II a Madrid, per poi spostarsi in Sicilia dove fu visitata da Antoon van Dyck nel 1624 - sono esposti tra gli altri la Partita e scacchi (1555), e per la prima volta la Pala della Madonna dell'Itria (1578).
Lavinia Fontana: bolognese e figlia del pittore manierista Prospero Fontana - in mostra con 14 opere tra cui l'Autoritratto nello studio (1579), la Consacrazione alla Vergine (1599) e alcuni dipinti di soggetto mitologico di rara sensualità.
Elisabetta Sirani, con le sue tele che raffigurano il coraggio femminile e la ribellione di fronte alla violenza maschile; Ginevra Cantofoli, con Giovane donna in vesti orientali (seconda metà del XVII)Fede Galizia con Giuditta con la testa di Oloferne (1596); Giovanna Garzoni, che visse tra Venezia, Napoli, Parigi e Roma, in mostra con rare pergamene.
Le opere selezionate per la mostra provengono da 67 diversi prestatori, tra cui le gallerie degli Uffizi, il Museo di Capodimonte, la Pinacoteca di Brera, il Castello Sforzesco, la Galleria nazionale dell’Umbria, la Galleria Borghese, i Musei Reali di Torino, la Pinacoteca nazionale di Bologna, il Musée des Beaux Arts di Marsiglia e il Muzeum Narodowe di Poznan (Polonia). |
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| Per Informazioni: |
piazza del Duomo, 12
Milano
Telefono: 0288445181
c.mostre@comune.milano.it
http://https://www.palazzorealemilano.it/ |
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Parole Chiave:
Arte e cultura, beni culturali, pittura, politiche femminili |
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Appuntamento segnalato
dalla redazione di "Appuntamenti metropolitani" il 10-05-2021 alle 11:58:30
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